Nella nebbia controcorrente di Mirca Ferri
Il bimbo gioca tranquillo sul divano accanto a me, il resto della famiglia è già in braccio a Morfeo, posso approfittarne, posso dedicarmi alla lettura.
Cosa leggo?
Vengo catturato da un libro fuori posto. Solitamente nella libreria di casa, a parte i testi dei bambini tra i disegni e i colori, tutto il resto ha un preciso schema: i classici in alto, la sezione saggistica nei quadrati sopra le foto di famiglia, i romanzi nella parte più accessibile.
In tutto questo apparente disordine c’è un volume in un posto in cui non dovrebbe essere: “Nella nebbia controcorrente “ di Mirca Ferri.
Non ricordavo di averlo, la copertina un po’ misteriosa mi incuriosisce. Inizio.
La premessa e la dedica parlano di emozioni, il contenuto non tradisce affatto le attese. Si parte forte: egocentrismo e narcisismo, esempi di vita vera, cose reali, vizi di uomini, virtù di donne. Il viaggio interiore continua, diventa ancora più intenso, forte, bello. Vuoi leggerlo e poi rileggere per il gusto di assorbire meglio quelle gocce di vita, di scoprire le emozioni più profonde che l’autrice trasmette con autentica passione.
Ogni pensiero, ogni rigo, trasmette una sensazione diversa. La lettura scorre, lentamente, intervallata da poesie autentiche. C’è empatia tra me e questo libro, lo termino soddisfatto e felice di averlo letto. Mi alzo, guardo la libreria e gli cambio posto: un posto importante, riservato agli autori di valore.
Grazie Mirca.
Per gli interessati all’acquisto: